Partenza sprint a Piazza Affari per Prysmian dopo la pubblicazione dei risultati del primo trimestre e la conferma della guidance 2019.
Intorno alle 10:20, il titolo scambia infatti in vetta al paniere principale con un rialzo del 5,9% in area 17 euro rispetto al +0,5% del Ftse Mib.
Nei primi tre mesi dell’anno il gruppo milanese ha evidenziato un buon miglioramento della marginalità, con l’Ebitda adjusted che è cresciuto del 16,6% (a parità di perimetro) a 231 milioni con un margine dell’8,3% (+110 basis point), e un balzo dell’utile netto da 28 a 89 milioni.
Il management ha poi confermato la guidance 2019, che prevede l’Ebitda adjusted a 950-1.020 milioni e free cash flow pari a circa 300 milioni.
Nel corso della conference call l’amministratore delegato di Prysmian, Valerio Battista, ha poi confermato il buon andamento del processo di integrazione con General Cable.
Il gruppo si trova infatti un anno in anticipo rispetto ai target fissati sulle sinergie e prevede ora di realizzare risparmi per 120 milioni nel 2019, 155 milioni nel 2020 e 175 milioni nel 2021.
Infine, il Ceo ha affermato che entro fine mese dovrebbero terminare i lavori di riparazione del WesternLink in modo tale da poter effettuare gli ultimi test e consegnare il cavo entro la scadenza fissata per fine anno.
























