Il gruppo ha chiuso il primo trimestre 2019 con ricavi in crescita del 14,6% a 43 milioni beneficiando anche dell’effetto cambi positivo (+6,5%), mentre l’incremento organico (+8,2%) è stato trainato sia dal comparto sicurezza e difesa che dal medicale e dell’elettronica di consumo.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda è aumentato dell’8% a 6,6 milioni, con una marginalità al 15,3% (-90 punti base), mentre l’Ebit ha segnato un +11% a 4,6 milioni, con un ros al 10,8% (-30 punti base).
L’utile netto da operazioni continue è passato da 1,9 milioni a 3,2 milioni. Si precisa che il primo trimestre 2018 comprendeva un utile da operazioni discontinue di 7 milioni, legato al business della purificazione ceduto nel giugno 2018, includendo il quale l’utile netto era pari a 8,9 milioni.
Dal lato patrimoniale, infine, la posizione finanziaria netta risulta positiva per 224 milioni, sostanzialmente in linea ai 223 milioni al 31 dicembre 2018.
