“Io non vedo oggi ragionevole e nemmeno nell’interesse di nessuno che il controllo di Carige vada al Fondo Interbancario”. Carlo Messina, Ad di Intesa Sanpaolo, a margine di un convegno, torna sulla questione Carige, rispondendo alle domande die giornalisti.
“Non mi sembra che avere un’azionista fatto da tutto il sistema bancario italiano sia un meccanismo di governance eccellente. Il Fitd Volontario non può avere il controllo di banche. L’interesse di questa banca – spiega Messina – è avere una governance chiara e quindi di avere un’azionista di controllo che sia una banca privata o una banca pubblica”.
“Io, per quanto mi riguarda, in modo volontario escludo totalmente i contributi perché significherebbe portare il Fondo Interbancario ad avere il controllo di questa banca e questo non è sano. Le banche vanno bene quando hanno una governance chiara e un’azionista di controllo che faccia gli interessi delle persone che lavorano in banca, dei clienti e della comunità”, sottolinea il manager.
Intanto, venerdì pomeriggio si terrà a Genova un’assemblea pubblica dei piccoli azionisti di Carige.