Il Cda di Enav ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2019. Il primo trimestre 2019 ha confermato il trend di crescita del traffico registrato nel 2018 con conseguente aumento dei ricavi da attività operativa, nonostante la tipica stagionalità del settore che in questo periodo dell’anno segna i livelli più bassi di traffico, a fronte di un trend di costi lineare durante tutto l’anno.
Il traffico di rotta e il traffico di terminale, espressi in termini di unità di servizio, sono aumentati rispettivamente del 7,4% e del 5,9% rispetto al primo trimestre del 2018
I ricavi consolidati si attestano a 178,5 milioni (+1,7% a/a) trainati dai ricavi da attività operativa in aumento del 3,1% a 176,3 milioni.
L’Ebitda tocca quota 30,9 milioni (+3,2% rispetto al Q1 2018) con un Ebitda margin del 17,3 per cento.
Il risultato netto di pertinenza del Gruppo è negativo per 3,5 milioni, legato alla stagionalità del business, in miglioramento del 19,1% rispetto ai -4,4 milioni del primo trimestre 2018.
Confermata la guidance 2019 che prevede ricavi netti stabili o in crescita low single-digit per effetto della riduzione della tariffa regolamentata in un contesto di crescita del traffico, ed EBITDA margin intorno al 32%, in leggera flessione rispetto al 2018 per effetto di alcuni costi che si prevede di sostenere nel corso del 2019 relativi all’implementazione del Piano Industriale.
Gli investimenti nel 2019 saranno nell’ordine dei 125 milioni. La Società conferma la guidance sul dividendo per il 2020, relativo all’esercizio 2019, in crescita del 4% rispetto all’anno precedente, in linea con la dividend policy approvata e comunicata al mercato.
(segue approfondimento)