Nei primi tre mesi del 2019 il valore della produzione si è attestato a 13 milioni, in aumento dello 0,7% rispetto al pari periodo del 2018.
L’Ebitda consolidato è più che raddoppiato a 2,5 milioni mentre l’Ebit si attestato a 930mila euro, in progresso del 22,4 per cento, riflettendo principalmente l’applicazione dell’IFRS 16 “Leasing”.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto del gruppo è risultato pari a 97,3 milioni che si confronta con gli 11,8 milioni al 31 dicembre 2018. Depurato degli effetti del principio IFRS l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 sarebbe stato di 12,3 milioni.
Nel dettaglio l’Area Care, che è rappresentata dalla società controllata Edos, e che ha realizzato sostanzialmente la totalità del valore della produzione consolidato, ha evidenziato un progresso del 3% beneficiando dell’aumento dell’occupazione complessiva delle strutture che, al 31 marzo 2019, si è attestato a circa il 96% rispetto al 95% del 31 marzo 2018.
L’Ebitda è stato pari a 2,8 milioni mentre l’Ebit si è attestato a 1,2 milioni. I dati risentono dall’applicazione dell’IFRS 16 “Leasing” il quale riclassifica come ammortamento ed oneri finanziari per interessi i costi connessi al IFRS 16 precedentemente inclusi nell’Ebitda stesso.
Includendo i costi connessi all’IFRS 16 si sarebbe registrato un valore di 971mila euro. Incidono sulla riduzione rispetto al periodo precedente i maggiori oneri a conto economico, per circa 230mila euro, derivanti dall’applicazione del suddetto principio contabile che produce tale effetto nei primi anni del contratto di leasing ma che porta ad oneri decrescenti negli ultimi anni del contratto.
Alla luce dei risultati raggiunti e degli obiettivi fissati, il management ritiene che Eukedos possa guardare positivamente ai prossimi esercizi.
