Mondadori – Nel 1Q 2019 ricavi in calo ma gestione operativa in miglioramento

Il Cda della casa editrice di Segrate ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2019, chiuso con un fatturato consolidato di 166,8 milioni, in calo del 6,1% rispetto al 1Q 2018, un andamento che sconta anche la variazione di perimetro; a perimetro omogeneo la diminuzione è del 3,1 per cento.

Analizzando l’andamento delle varie aree di business le vendite dell’Area Libri hanno evidenziato un calo del 4,6% a 70,2 milioni. Il fatturato dell’Area Retail è sceso del 4,4% a 41,3 milioni, quello dei Periodici Italia è diminuito del 10,2% a 63 milioni, soprattutto a seguito della cessione di Inthera e di Panorama (-2,5% a perimetro omogeneo), mentre quello di Mondadori France ha segnato un -10,6% a 67,6 milioni.

L’Ebitda è passato in positivo per 1,1 milioni (-2,4 milioni nel 1Q 2019), mentre l’Ebitda adjusted, al netto di oneri non ricorrenti per 0,6 milioni, ammonta a 1,7 milioni (+70%).
Dopo aver spesato ammortamenti e svalutazioni per 8,3 milioni (-2,4%), l’Ebit resta negativo fissandosi a 7,2 milioni (-10,9 milioni nel 1Q 2019), comprensivo dell’impatto IFRS 16 (+0,4 milioni).
La gestione finanziaria presenta un deficit di 2 milioni, diminuito rispetto ai -3,7 milioni del 2018, beneficiando di un tasso di interesse medio inferiore rispetto all’esercizio precedente (da 1,3% a 1%) e di un minore indebitamento netto medio.
Il risultato netto delle attività in continuità  è negativo per 8,3 milioni, rispetto alla perdita di 13,3 milioni del pari periodo 2018.
Il risultato netto delle attività in dismissione inverte segno e passa in positivo per 4,9 milioni (-0,1 milioni nel 1Q 2018) e include l’effetto positivo dell’adeguamento al fair value di Mondadori France, al 31 marzo 2019, pari a 5,8 milioni.
L’esercizio di chiude con una perdita netta di 3,4 milioni, rispetto al deficit di 13,4 milioni nel 1Q 2018.

 

A fine marzo 2019 il gruppo presenta un indebitamento finanziario netto di 286,4 milioni rispetto ai 147,2 milioni al 31 dicembre 2018, aumentato di 139,2 milioni, includendo l’impatto IFRS 16 per 107,1 milioni

Il gruppo proseguirà il percorso di riposizionamento strategico e ulteriore focalizzazione sui core business più redditizi, in particolare consolidando la leadership nell’area Libri, perfezionando la cessione di Mondadori France e individuando nuove aree di sviluppo.
Coerentemente con la strategia delineata e in base al contesto di riferimento attuale, gli obiettivi operativi per l’esercizio 2019, a perimetro attuale, consentono di stimare a livello consolidato ricavi in leggero calo e un Ebitda adjusted in crescita single digit rispetto al 2018.
Il risultato netto delle attività in continuità è previsto in significativa crescita rispetto al 2018, nel range 30-35 milioni. Il cash flow ordinario è atteso intorno a 45 milioni, creando condizioni sostenibili per un possibile futuro ritorno al dividendo.