Piovan ha chiuso i primi tre mesi del 2019 con ricavi in crescita del 12,9% a 58 milioni rispetto al pari periodo dello scorso anno.
A livello di area di business, il fatturato è aumentato sia nei Sistemi per l’Area Plastica (+16,8% a 46,9 milioni) sia nei Servizi e Ricambi (+11,5% a 6,5 milioni), mentre è diminuito per i Sistemi per l’Area Food (-23,1% a 3,6 milioni).
Il progresso delle vendite è stato inoltre diffuso in tutte le aree geografiche.
Nella gestione operativa l’Ebitda è cresciuto del 5,9% a 6,5 milioni, includendo anche l’apporto positivo dell’IFRS 16 per 0,3 milioni. Il relativo margine scende però all’11,2% (-70 basis point), appesantito dai costi di installazione finali relativi ai grandi progetti Food lanciati lo scorso anno.
L’Ebit mostra invece una diminuzione del 2% a 5,2 milioni, con un’incidenza sul fatturato scesa al 9% (-140 basis point), scontando maggiori ammortamenti con un lieve effetto negativo dettato dall’IFRS 16.
Il trimestre si è chiuso con un utile netto pari a 3,7 milioni, in crescita del 16,8% rispetto all’anno precedente. Un risultato favorito dal passaggio in positivo della gestione finanziaria e dalla riduzione del tax rate.
Dal lato patrimoniale la posizione finanziaria netta, inclusi anche retroattivamente gli effetti dell’applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16, risulta negativa per 2,3 milioni rispetto alla liquidità netta di 2,6 milioni a fine anno 2018.