Poste Italiane prosegue nell’iter per entrare nel settore dell’Rc auto e distribuire le polizze tramite i propri sportelli.
È quanto riporta la stampa, secondo la quale lo scorso è stata costituita una società dedicata ad hoc a questo obiettivo, denominata Poste Insurance Broker, la cui registrazione è già avvenuta presso la Camera di Commercio di Roma. Ora è atteso il via libera dell’IVASS, l’autorità di vigilanza del settore assicurativo.
La stampa ricorda che il Ceo Matteo Del Fante, in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre 2019 dello scorso 8 maggio, aveva sottolineato che l’iter in vista del debutto nel comparto Rc auto stava proseguendo.
La strategia sarà appunto quella di distribuire polizze realizzate da altre compagnie assicurative e al momento si sta lavorando a un progetto pilota riservato ai dipendenti del gruppo.
“Con riferimento al comparto auto il gruppo sta valutando il mercato e potenziali partnership per l’avvio di un progetto pilota per distribuire polizze auto ai dipendenti”, si legge nella nota relativa ai risultati trimestrali. I lavoratori coinvolti sarebbero circa 134 mila.
In merito alle possibili collaborazioni, i rumor di stampa riportano in auge i nomi delle due big Generali e Unipol, che erano già state sondate nei mesi scorsi prima che il progetto venisse momentaneamente accantonato.
Intorno alle 10:45 a Piazza Affari il titolo lascia sul terreno lo 0,8% a 9,10 euro, mentre l’indice di settore segna un ribasso dello 0,5 per cento.