Chiusura positiva per le borse europee, che hanno accelerato nel finale grazie alla virata al rialzo di Wall Street. Stona Milano, dove il Ftse Mib ha terminato la seduta con un -0,1% a 20.863 punti in scia alle tensioni sullo spread.
Il settore auto ha beneficiato della notizia secondo cui l’amministrazione Trump starebbe studiando un rinvio di sei mesi dei dazi sui veicoli. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +1,4%, rispetto al +2% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto bene Pirelli (+2,9%), all’indomani della diffusione dei risultati trimestrali. Nel corso dell’assemblea, l’ad della società Marco Tronchetti Provera ha dichiarato che gli azionisti cinesi e italiani sono al lavoro per un rinnovo dei patti parasociali, confermando le indiscrezioni circolate sulla stampa.
In rialzo anche Fca (+1,5%) e Ferrari (+1,2%), mentre prosegue il calo di Cnh (-1,6%) scesa sui minimi da inizio gennaio. Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni ancora in rimonta Brembo (+1%), mentre rimbalza Sogefi (+2,1%). Poco mossa Landi Renzo (+0,2%) dopo i conti.