Nel primo trimestre del 2019 BioDue ha realizzato vendite consolidate pari a 9,9 milioni, in crescita dell’1,4% su base annua.
In relazione invece alla capogruppo, il giro d’affari ha evidenziato una flessione dello 0,3% a 9,1 milioni. Di seguito il dettaglio sulle singole divisioni:
- Industriale ha conseguito ricavi per 5,3 milioni (-4,5%).
- Selerbe ha realizzato un fatturato di 1,7 milioni (+2,1%). Tale crescita è da ricondurre principalmente alle vendite dei prodotti personalizzati al cliente farmacista ed erborista;
- Pharcos ha registrato ricavi per 1,5 milioni (+7,4%), beneficiando del positivo andamento sia dei nuovi prodotti che di quelli storici rinnovati;
- BiOfta ha conseguito fatturato per 646mila euro (+16,8%), a conferma del consolidamento dell’azione commerciale intrapresa dalla rete sul canale degli specialisti oftalmologi.
La controllata LaBiotre ha realizzato ricavi saliti del 28,3% a 749mila euro, grazie alla strategia di vendita intrapresa.
Dalla ripartizione del fatturato consolidato per area geografica si rileva che la quasi totalità (90,1%) è realizzata in Italia (+6,4% a 8,9 milioni). La quota realizzata all’estero (9,9%) è pari a 980mila euro ed evidenzia un calo del 28,9 per cento.
Infine, si segnala che Farcoderma, società industriale di produzione conto terzi di cosmetici ed integratori, partecipata al 43,42% e non inclusa nel perimetro di consolidamento, ha conseguito ricavi per 2,4 milioni (+30%), a conferma dell’ottimo trend di crescita dell’ultimo anno.
Vanni Benedetti, presidente di BioDue, ha così commentato: “Il primo trimestre evidenzia la crescita dei marchi propri, con l’importante contributo alla marginalità complessiva. Il mercato interno sta crescendo secondo le attese, a conferma delle ristrutturazioni perseguite sulla rete vendita e del nuovo mix di prodotti offerti. La contrazione del mercato estero è da considerarsi nell’ambito della normalità della dinamica delle vendite.”