Giornata debole per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a -0,7% rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo.
Recuperano nel finale le Borse europee, con il Ftse Mib però fanalino di coda in calo dello 0,1 per cento, dopo l’indiscrezione secondo cui Trump rinvierà di sei mesi l’introduzione dei dazi sulle auto importate da Europa e Giappone.
Una notizia che ha sostenuto anche le quotazioni del greggio, con Wti a 62,1 $/bl (+0,5%) e Brent a 72 $/bl (+1%) poco dopo la chiusura di ieri nonostante l’aumento oltre le attese delle scorte Usa.
Sull’azionario, ritracciano tra le big Saipem (-1,1%) ed Eni (-0,6%), la cui assemblea ha approvato il bilancio 2018 e il dividendo di 0,83 euro per azione. In rialzo invece Tenaris (+0,8%).
Tra le Mid Cap prese di profitto dopo i recenti acquisti per Saras (-2%), negativa insieme a Maire Tecnimont (-4,3%) che ha ottenuto un nuovo contratto per la controllata Stamicarbon.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, avanza d’Amico (+1,1%) mentre chiude in frazionale ribasso Gas Plus (-0,5%).