Seduta positiva per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che ha chiuso ieri a +1,7% rispetto al +1,5% del corrispondente indice europeo.
In rialzo anche il Ftse Mib (+1,4%), favorito dalla discesa dello spread sotto quota 280 punti base e dal generale andamento delle Borse europee dopo il rinvio dei dazi americani sulle importazioni di auto europee e giapponesi.
Sull’azionario, bene Prysmian (+1,2%) che ha annunciato un nuovo contratto del valore di 200 milioni per un collegamento in cavo sottomarino.
Acquisti anche su Leonardo (+1,8%) la cui assemblea dei soci ha approvato il bilancio e la distribuzione di un dividendo di 0,14 euro per azione.
Tra le Mid Cap, riparte decisa Fincantieri (+3,3%) mentre il rialzo è stato più lieve per Danieli (+0,5%). Bene anche Salini Impregilo (+2,9%) che da inizio anno ha raccolto nuovi ordini per 5 miliardi.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, debole Trevi (-0,2%) mentre sono state maggiori le vendite su Astaldi (-2,4%) che ha reso noto l’ndebitamento finanziario netto al 31 marzo.