Oil & Gas (+1,8%) – Rimbalzo deciso per Maire Tecnimont (+5,1%)

Giornata di acquisti sul Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che, in scia al rialzo del petrolio, ha terminato le contrattazioni a +1,8% rispetto al +1,8% del corrispondente indice europeo.

Ancora in rialzo i principali listini europei, con il Ftse Mib a +1,4% anche grazie alla discesa dello spread, dopo il rinvio dell’introduzione da parte degli Stati Uniti dei dazi sulle importazioni di auto dall’Europa e dal Giappone.

Avanzano anche le quotazioni del petrolio in scia alle tensioni in Medio Oriente, con l’Arabia Saudita che ha accusato l’Iran di aver orchestrato l’attacco a due importanti stazioni di pompaggio di Saudi Aramco.

Poco dopo la chiusura di ieri, infatti, il Wti scambiava a 63,3 $/bl (+2%) mentre il Brent quotava a 73,1 $/bl (+1,8%).

Sull’azionario, acquisti sulle tre big Tenaris (+3,7%), Saipem (+3%) ed Eni (+1,6%), che ha rinnovato fino al 2027 l’accordo con Sonatrach per la fornitura di gas in Italia.

Tra le Mid Cap, poco mossa Saras (+0,1%) mentre rimbalza in modo deciso Maire Tecnimont (+5,1%).

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, debole d’Amico (-0,2%) mentre chiude invariata Gas Plus.