Enel Américas, attraverso la controllata argentina Empresa Distribuidora Sur, ha sottoscritto con lo Stato nazionale argentino due accordi che consentono di risolvere alcuni temi regolatori pregressi e ancora pendenti, e ha convocato l’assemblea straordinaria il prossimo 14 giugno per ratificarne i contenuti.
Il primo accordo prevede il trasferimento dallo Stato argentino alla Provincia e alla città autonoma di Buenos Aires della qualità di concedente del servizio di distribuzione di energia elettrica svolto da Edesur, stabilendo che il medesimo servizio continuerà a essere gestito da Edesur agli stessi termini e condizioni previsti dal vigente contratto.
Con il secondo accordo si conclude la negoziazione con le autorità argentine di alcune partite regolatorie pregresse, consentendo al gruppo Enel di operare in un contesto stabile e pienamente definito, che comporta un beneficio a livello di Ebitda del 2019 stimato in circa 180 milioni.
In particolare, lo Stato nazionale argentino si impegna a rimettere, in favore di Edesur, i debiti originati da prestiti e da attività di compravendita di energia, nonché quelli derivanti dall’applicazione di agevolazioni tariffarie degli anni 2017 e 2018, e a condonare le sanzioni applicate nei confronti della stessa Edesur. Quest’ultima, inoltre, provvederà ad estinguere i debiti maturati tra il 2006 e il 2016.