Ottava in lieve rialzo per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che nelle scorse cinque sedute ha messo a segno un +0,8% rispetto al +1% del corrispondente indice europeo e al +1,1% del Ftse Mib.
In evidenza tra le big Prysmian (+4,8%) in scia alla pubblicazione di risultati positivi e alla conferma della guidance 2019, che ha indicato sinergie sopra le attese dall’integrazione con General Cable.
Inoltre, il gruppo ha annunciato un nuovo contratto del valore di 200 milioni per un collegamento in cavo sottomarino.
Poco mossa invece Leonardo (-0,2%) la cui assemblea dei soci ha approvato il bilancio e la distribuzione di un dividendo di 0,14 euro per azione. A margine della riunione, il Ceo Profumo ha confermato la bontà dei risultati raggiunti e l’execution del piano industriale.
Tra le Mid Cap, acquisti su Salini Impregilo (+1,5%) che ha ottenuto una commessa da 530 milioni in Turchia. Da inizio anno il gruppo ha raccolto nuovi ordini per 5 miliardi. In rosso invece Danieli (-4,9%) e Fincantieri (-1,7%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, vendite su Trevi (-1,5%) e Astaldi (-2,9%) che ha reso noto l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo, alla vigilia del termine sospensivo dell’offerta di Salini Impregilo.