Igt ha chiuso il primo trimestre 2019 con ricavi per 1,14 miliardi di dollari, in flessione dell’1% a cambi costanti. Stabili i ricavi da lotterie, mentre l’incremento delle vendite di macchine da gioco (+20%) è stato compensato dall’aumento della tassazione in Italia e dal calo di vendite di sistemi di gioco.
Nel dettaglio, in Italia sono stati realizzati ricavi per 437 milioni di dollari, in diminuzione del 2% a cambi costanti. In Nord America il giro d’affari delle lotterie è rimasto sostanzialmente invariato a 296 milioni, così come le vendite del settore Gaming & Interactive a 240 milioni. A livello internazionale sono stati generati ricavi per 172 milioni (stabili).
L’Ebitda adjusted è pari a 417 milioni, invariato a cambi costanti, con una forte performance delle lotterie in Italia e Stati Uniti.
Il risultato operativo adjusted si attesta a 230 milioni (-4% a cambi costanti), prevalentemente a causa di maggiori svalutazioni.
L’utile netto adjusted per azione è pari a 12 centesimi, in calo rispetto a 0,15 dollari del primo trimestre 2018.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo è pari a 7,71 miliardi, in diminuzione rispetto a 7,76 miliardi di fine 2018.
Invariato l’outlook per il 2019, che prevede un Ebitda fra 1,7 e 1,76 miliardi e capex fra 450 e 550 milioni.
Il Cda ha deliberato un dividendo trimestrale in contanti di 0,20 dollari per azione ordinaria.