Intesa SP – Micillo: “Il 65% del nuovo business viene dall’estero”

Senza pensare a grandi acquisizioni internazionali o merger cross-border, Intesa Sanpaolo sta spingendo sull’attività estera, evitando di cambiare la propria fisionomia. A fare il punto sulla crescita internazionale è, in un’intervista, Mauro Micillo, numero uno della divisione Cib e Ad di Banca Imi.

Il manager spiega che, con una crescita internazionale del Pil che marcia a ritmi del 3%, mentre in Italia l’economia va più al rallentatore, è naturale che si offrano opportunità interessanti all’estero.

Per questo Intesa Sanpaolo ha deciso di non stare alla finestra e, grazie alla propria rete internazionale, di essere attiva nel campo del lending anche oltreconfine.

Una strategia che ha permesso della banca d’affari del gruppo Intesa Sanpaolo di toccare i 240 milioni di utile nel primo trimestre 2019 (+28% a/a).

A breve sono attesi sviluppi commerciali, grazie ad accordi con partner e co-investitori sia nella fase di origination che in quella dell’investimento.