Tecnologia (-7,9%) – Crolla Stm (-9,1%) in scia al caso Huawei

Seduta nera per il Ftse Italia Tecnologia, che chiude in calo del 7,9% sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-3,3%) e il Ftse Mib (-2,7%), penalizzato allo stacco delle cedole di molte blue chip.

Giornata negativa per i mercati e in particolare per il comparto tecnologico, dopo i provvedimenti adottati da Google e da alcuni chipmaker nei confronti di Huawei.

Dinamica che inasprisce ulteriormente i rapporti fra Usa e Cina e allontana un accordo commerciale fra le due superpotenze.

Nei prossimi giorni focus sulle minute di Fed e Bce, mentre si avvicinano le elezioni europee del prossimo weekend.

A far le spese della stretta contro Huawei a Milano è soprattutto Stm (-9,2%), per cui il colosso cinese rappresenta uno dei maggiori 10 clienti. Il produttore di semiconduttori potrebbe decidere di tagliare le forniture al gigante di Shenzhen, così come hanno già fatto la tedesca Infineon e i principali chipmaker americani.

Sottotono la tlc Telecom Italia (-1,2%) nel giorno del Cda sui conti del trimestre, così come le mid cap Reply (-1,5%) e Sesa (-1,3%).

Fra le aziende a minor capitalizzazione acquisti su Tinexta (+2,2%) e Digital Bros (+1,9%).

Poco mosse Tas (-0,3%), che ha annunciato lo scioglimento dei patti parasociali sottoscritti nel 2016 e Tiscali (flat) che ha esteso la partnership con Open Fiber.