La seduta di ieri ha visto i principali listini europei muoversi due velocità, con Milano (-0,6%) la peggiore. Più contenuti i ribassi di Parigi e Madrid (entrambe a -0,1%). Terminano, invece in territorio positivo Londra (+0,1 %) e Francoforte (+0,2%).
Il Ftse Aim Italia ha concluso la sessione arretrando dello 0,4%, al di sotto sia del London Ftse Aim 100 (+1%) sia del London Ftse Aim All Share (+0,7%).
Il volume dei titoli trattati si è attestato a 3.791.598 pezzi, in calo rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
La migliore della seduta è stata Maps (+9,1%), che nell’ultimo mese ha guadagnato oltre il 59 per cento.
Ben intonata anche Digitouoch (+7,1%), che è stata scelto come partner da ASUS per definire la strategia e sviluppare un progetto di digital marketing dedicato ai prodotti notebook e smartphone
Seduta incolore per Esautomotion, che ha avviato il programma di buy back.
Andamento analogo per DBA Group, il cui board ha annullato integralmente 1,5 milioni di Price Adjustement Share detenute dagli azionisti storici DB Holding e Neurberger Berman Aifm Ltd.
Flat anche Longino&Cardenal. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha riconosciuto il credito di imposta IPO per 310mila euro.
Lettera su CFT (-1,6%). Al 30 aprile la società parmense ha riportato ricavi acquisiti per 192 milioni (+7%).
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