Enel – EGP avvia costruzione primo impianto rinnovabile russo da 90 MW per 132mln

Enel Green Power (EGP), controllata per le rinnovabili del gruppo Enel, ha avviato i lavori di costruzione del parco eolico di Azov da 90 MW, il primo impianto rinnovabile del gruppo in Russia.

Il parco è di proprietà della controllata Enel Russia, mentre le attività di costruzione sono affidate ad EGP, che ha già completato la fase di sviluppo.

L’impianto dovrebbe entrare in esercizio entro la fine del 2020 e sarà composto da 26 turbine che a regime genereranno circa 320 GWh di energia pulita all’anno, evitando l’emissione in atmosfera di circa 260.000 tonnellate di CO2.

Enel Russia si era aggiudicata il parco eolico di Azov, insieme a quello di Murmansk (201 MW), per una capacità totale di 291 MW, all’esito della gara pubblica indetta dal governo russo nel 2017 per la costruzione di 1,9 GW di capacità eolica nel Paese.

Complessivamente gli impianti comportano un investimento complessivo di 405 milioni, di cui 132 milioni per Azov e 273 milioni per Murmansk.

Ricordiamo che nel giugno 2018, a un anno dall’esito della gara pubblica, i soci di Enel Russia avevano dato il via libera alle newco Enel Rus Wind Kola ed Enel Rus Wind Azov per lo sviluppo dei due progetti eolici.

Alla delibera seguiva, nell’ottobre dello stesso anno, l’ordine a Siemens Gamesa delle turbine eoliche da installare nel parco di Azov. Una commessa che rientrava nell’accordo preliminare sottoscritto nel 2017 tra la stessa Siemens Gamesa ed Enel Green Power per la fornitura di turbine eoliche da installare nei due parchi eolici.