Il rialzo di oggi ha consentito alle quotazioni dei titoli del gruppo presieduto da Diego Della Valle di portarsi nuovamente al di sopra della fondamentale trendline discendente di lungo periodo, attualmente in transito in area 42,80 euro e tracciata sul massimo relativo intraday dello scorso 7 agosto a 63,95 euro.
Il miglioramento del quadro grafico di lungo periodo per i corsi delle azioni Tod’s, tuttavia, dovrà essere confermato dal deciso superamento di una prima resistenza statica posizionata a 43,70 euro, al di sopra della quale il successivo livello da monitorare è individuabile a 44,50 euro. Nel caso di rottura al rialzo di questa barriera, le quotazioni dei titoli del gruppo del lusso marchigiano potrebbero essere proiettate rapidamente verso gli obiettivi rialzisti di breve periodo individuabili rispettivamente a 45,60 euro prima e a quota 47 euro in seguito.
Lo scenario positivo appena delineato per i corsi delle azioni Tod’s potrebbe essere accantonato nel caso di cedimento di un primo supporto statico e dinamico (media mobile a 50 e a 100 sedute) posizionato a 42,41 euro, dato che il conseguente incremento della pressione dei venditori potrebbe favorire una discesa fino al successivo supporto posto a 41,40 euro. L’eventuale rottura al ribasso di questo livello potrebbe spingere le quotazioni dei titoli del gruppo di Sant’Elpidio a Mare verso un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 40,52 euro, al di sotto del quale il successivo target è individuabile a quota 39,48 euro.
La performance da inizio anno dei titoli Tod’s è pari al +4,6% (-32,2% nell’intero 2018) e il target price medio sulla base dei contributi dei 20 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 38,13 euro, con un potenziale ribassista dell’11,7 per cento.
Prezzo di riferimento: 43,16 euro
+8,9% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 47,00 euro;
+5,7% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 45,60 euro;
+3,1% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 44,50 euro;
+1,3% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 43,70 euro;
-1,7% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 42,41 euro;
-4,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 41,40 euro;
-6,1% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 40,52 euro;
-8,5% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 39,48 euro.