Altra giornata storta per il Ftse Italia Tecnologia che termina in calo del 4,8% sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-2,5%) e il Ftse Mib (-2,1%).
Seduta in rosso per i mercati azionari, condizionati da diversi fattori di incertezza. Oltre alle tensioni commerciali Usa-Cina, tornano i dubbi sulla crescita globale dopo le minute di Fed e Bce e alcuni dati macro deboli in Europa. Focus anche sulle elezioni europee che hanno preso il via ieri in Olanda e Gran Bretagna e si chiuderanno domenica, quando si voterà anche in Italia.
Tornando al comparto IT e a Piazza Affari, la big cap Stm sconta le tensioni internazionali e cede il 5,7% collocandosi in coda al Ftse Mib. La tlc Telecom Italia arretra del 2,9%, mentre il Tar del Lazio ha prorogato al 30 novembre la sospensione della multa sulla golden power.
Negative entrambe le mid cap Sesa (-1,3%) e Reply (-0,7%). Fra le aziende a bassa capitalizzazione denaro su Tas (+6,8%) mentre Digital Bros (5,3%) ed Esprinet (-5%) chiudono in netto calo.
