Nel primo trimestre 2019 il gruppo fiorentino ha registrato un’ulteriore decisa accelerazione, con un fatturato in crescita di oltre il 20% e un recupero della marginalità. Risultati che hanno portato il management a prevede per il 2019 un’ulteriore crescita dei ricavi superiore al 10%, mentre l’ulteriore incremento dei volumi dovrebbe consentire un miglioramento dei margini grazie alla leva operativa. Il titolo da inizio anno ha guadagnato circa il 35%, trattando comunque ancora a sconto rispetto alla mediana dei peers.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati del primo trimestre 2019, che ha mostrato una forte accelerazione del fatturato superiore alle attese e un recupero di marginalità rispetto al trend riflessivo che ha caratterizzato lo scorso anno”.
Così commenta Andrea Cangioli, amministratore delegato del gruppo El.En, i risultati dei primi tre mesi 2019, che hanno visto ricavi in crescita di oltre il 20% a 84 milioni e un Ebitda pari a 7,7 milioni (+19,5%). L’Ebit ha raggiunto i 5,7 milioni (+7%) in parte frenato dai maggiori ammortamenti, mentre l’utile ha beneficiato dell’impatto positivo del Forex.
In particolare, l’incremento del fatturato è stato sostenuto dalla forte performance sia nel settore Industriale che in quello Medicale. “Da sottolineare soprattutto il recupero della Cina, dopo il rallentamento registrato nella seconda parte del 2018”.
“Il fatturato delle attività in Cina ha registrato un aumento di circa il 37%, superiore alle previsioni grazie al segmento delle applicazioni di taglio per le lamiere metalliche, tornato a crescere molto rapidamente” sottolinea il ceo.
Nel Medicale, invece, “il buon andamento del settore urologico e di quello del service hanno più che sopperito al calo delle vendite del Mona Lisa Touch, ancora condizionate dal comunicato stampa della scorsa estate della Fda sull’appropriatezza di alcuni trattamenti ginecologici che ha inopinatamente coinvolto il nostro prodotto”.
“Rimaniamo comunque fiduciosi sull’efficacia della terapia del Mona Lisa Touch, tale da giustificare investimenti a medio termine per aumentare la solidità del background scientifico di questa applicazione con studi di durata pluriennale” prosegue il manager.
El.En infatti sta lavorando assieme a Cynosure ad estesi studi clinici condotti in conformità alle esigenze dell’FDA, che saranno la base per il progressivo rilancio a medio termine di applicazioni e sistemi negli USA e nel mondo.
A livello di redditività, la lieve flessione della marginalità è riconducibile un mix meno favorevole, con la forte espansione di segmenti a minore marginalità, e include una penalizzazione di circa l’1% legata a minori contribuiti ricevuti dal governo cinese.
“Il livello di marginalità delle vendite migliora quello mediamente registrato nel 2018”, sottolinea Cangioli, ”nonostante il primo trimestre presenti un volume d’affari inferiore rispetto agli altri trimestri, non consentendo quindi si sfruttare appieno l’effetto della leva operativa”.
Alla luce del buon inizio anno, il management prevede per il 2019 un incremento dei ricavi superiore al 10%, rispetto alla precedente indicazione di crescita del 5-10 per cento.
L’ulteriore aumento dei volumi dovrebbe inoltre consentire di migliorare il reddito operativo rispetto al 2018, proseguendo il trend di recupero della marginalità anche grazie all’effetto della leva operativa.
Per il 2019, “contiamo di continuare il nostro percorso di crescita, grazie alla costante innovazione, al nostro posizionamento globale e alla forte riconoscibilità del nostro prodotti” dichiara l’ad di El.En. “Abbiamo prospettive concrete di crescita sostanzialmente in tutti i nostri segmenti, mentre a livello geografico ci attendiamo un recupero dell’Europa e il proseguimento del trend positivo in Cina”.
Da sottolineare infine l’apprezzamento in Borsa dei risultati di questi ultimi mesi. Dopo la discesa di fine 2018, che ha scontato il generale contesto di volatilità del mercato e l’incertezza in Italia e Cina, il titolo da inizio anno ha messo a segno un buon recupero, guadagnando circa il 35 per cento.
Ciononostante, El.En tratta ancora sostanzialmente in linea alla mediana dei peers sul P/E 2019/2020 e a sconto di circa il 35% sull’EV/EBITDA 2019/2020 e del 33% sull’EV/EBIT 2019/2020.