Prima seduta settimanale debole per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che chiude a -0,2% rispetto al +0,2% del corrispondente indice europeo.
Leggermente al di sotto della parità il Ftse Mib (-0,1%) che annulla i guadagni della mattinata sull’incremento dello spread, dopo le indiscrezioni su una possibile sanzione fra i 3,5 e i 4 miliardi nei confronti dell’Italia per debito eccessivo.
Sopra la parità gli altri listini continentali all’indomani delle Europee, con Londra e Wall Street chiuse per festività.
Sull’azionario, vendite sulle big Prysmian (-1,3%) e Leonardo (-2,1%), con l’Ad Profumo che ha ribadito l’interesse per partnership a livello di linee di business.
Tra le Mid Cap corre Fincantieri (+8,2%), sostenuta anche dall’upgrade a “buy” di Banca Akros. Positiva anche Salini Impregilo (+2,4%) mentre chiude in frazionale ribasso Danieli (-0,3%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in territorio positivo Astaldi (+1,1%) mentre chiude in calo Trevi (-2,2%).
