Nella prima seduta della settimana l’indice settoriale della moda arretra dello 0,3 per cento. Performance inferiore a quella del corrispondente indice europeo di confronto (+0,4%).
L’attenzione degli investitori era rivolta all’Europa, con l’esito delle urne che ha mostrato una sostanziale tenuta della vecchia maggioranza, per quanto indebolita, oltre ad una crescita dei sovranisti inferiore alle previsioni.
Sul fronte commerciale, la visita a Tokyo del presidente americano Donald Trump ha portato di “grandi progressi” nei negoziati commerciali tra Usa e Giappone, anche se un accordo arriverà solo dopo le elezioni nipponiche di luglio.
Seduta a due velocità per le big del settore con Moncler a +0,1%, mentre Salvatore Ferragamo ha cedutol’1,9 per cento.
Tra le Mid Cap Brunello Cucinelli ha guadagnato lo 0,5 per cento.
Piquadro (+2,2%) è stata la migliore delle Small Cap. Da inizi 2019 il titolo ha guadagnato il 36,5 per cento.
Letters su BasicNet (-2,1%). Le azioni proprie sono salite all’11,682% del capitale, dopo che tra il 20 e il 24 maggio sono state acquistate 31.500 azioni per complessivi 163.831,11 euro.