L’istituto guidato da Giuseppe Castagna vara un nuovo assetto organizzativo: nominati CLO e CFO. Carlo Bianchi è il Chief Lending Officer ed Edoardo Ginevra è il Chief Financial Officer.
Il consiglio di amministrazione di Banco Bpm ha deliberato ieri la revisione dell’assetto organizzativo che non prevede la figura del direttore generale e introduce, oltre alla conferma dei condirettori generali, le figure del Chief Lending Officer (CLO) e del Chief Financial Officer (CFO), attribuendone la responsabilità, rispettivamente, a Carlo Bianchi e a Edoardo Ginevra.
Il Chief Lending Officer è chiamato a presidiare le posizioni creditizie, dalla concessione alla gestione, per tutto il portafoglio del gruppo; al CLO vengono inoltre attribuite le responsabilità sulle attività di leasing.
Il Chief Financial Officer ha il presidio complessivo in materia di finanza, pianificazione e controllo di gestione, amministrazione e bilancio, partecipazioni, nonché la responsabilità di definire le strategie di gestione delle poste chiave di bilancio.
Carlo Bianchi inizia la sua carriera nella Banca Commerciale Italiana, dove dopo la fusione con Banca Intesa riveste incarichi sempre più rilevanti fino a divenire responsabile della Direzione Crediti della Divisione Banca dei Territori. Nel 2010 entra in Banco Popolare in qualità di responsabile crediti, carica che dal 2017 continua a ricoprire anche in Banco Bpm.
Edoardo Ginevra inizia il suo percorso professionale in Banca d’Italia nel 1990 presso il servizio Vigilanza sugli Enti Creditizi dove rimane per i successivi nove anni. Passa quindi in McKinsey e, più tardi, in Oliver Wyman, per poi proseguire nel 2015 la sua carriera in Banca Popolare di Milano come Chief Risk Officer. Dal 2017 è responsabile della Direzione Npl di Banco Bpm.