L’agenzia canadese Dbrs ha mantenuto il Long-Term Issuer rating di Intesa Sanpaolo a ‘BBB (high)’ e lo Short-Term Issuer rating a ‘R-1 (low)’. Il trend per entrambi è stabile.
Inoltre, Dbrs ha confermato l’Intrinsic Assessment dell’istituto a ‘BBB (high)’ e il Support Assessment a ‘SA3’.
Il giudizio tiene conto della solidità della banca retail, del modello di business diversificato, della capacità di generare ricavi, della solida posizione di capitale e del più basso stock di Npl.
Si segnala, inoltre, che, secondo quanto riporta la stampa, l’agenzia americana Fitch ha alzato il rating sulla controllata assicurativa Intesa Sanpaolo Vita, portando il giudizio Insurer Financial Strength (IFS) a ‘BBB+’ da ‘BBB’ con outlook negativo.
Inoltre, Fitch ha mantenuto il giudizio Long-Term Issuer Default Rating (IDR) a ‘BBB’ con outlook negativo. Il rating sul Perpetual subordinated debt è rimasto a ‘BB+’.
