“Siamo pienamente soddisfatti dei sette incontri one-to-one effettuati durante l’Aim Conference. Abbiamo riscontrato un interesse costante da parte degli investitori verso la nostra storia, i numeri raggiunti e la prevedibile evoluzione futura della gestione”.
Sono queste le parole utilizzate da Filippo Leone, Cfo di Intred, in un’intervista rilasciata a Market Insight sull’evento organizzato da Borsa Italiana.
Nel corso della conferenza “gli investitori si sono dimostrati preparati tecnicamente e aggiornati sugli ultimi sviluppi della nostra società , afferma il direttore finanziario e prosegue “ questo anche con chi abbiamo incontrato per la prima volta, con cui ci siamo soffermati maggiormente su alcuni dettagli in grado di delineare un quadro completo delle nostre aree di business e strategie di crescita”.
Una comunità finanziaria che, come sottolineato dallo stesso Cfo, “ha rivolto apprezzamenti generali anche verso la nostra comunicazione, sempre continua, corretta e trasparente. Il clima positivo è stato supportato anche dalla performance borsistica registrata dal titolo, dai recenti risultati economico finanziari ottenuti e dal piano di investimenti 2019-2021 da 30 milioni che destineremo allo sviluppo delle reti infrastrutturali di proprietà”.
Ricordiamo che nel 2018 il gruppo aveva riportato una forte crescita delle principali voci economico-finanziarie, con un fatturato in aumento del 21% su base annua a 17,9 milioni, un Ebitda di 6,8 milioni (Ebitda +19,4%; Margin 38,1%) e un risultato netto di 3,2 milioni (+26,4% a/a). Una dinamica positiva che ha trovato conferme successivamente anche nei numeri del primo trimestre 2019, chiuso con un giro d’affari in progresso del 20,9% a 4,9 milioni e un numero di utenti con linee dati di 27.912 (26.268 al 31 dicembre 2018).
Infine, Filippo Leone ha concluso evidenziando come gli incontri dello scorso lunedì hanno interessato prevalentemente azionisti storici ma anche un potenziale nuovo investitore istituzionale.
“In merito ricordiamo che il nostro flottante sul mercato rappresenta il 20% del totale delle azioni e buona parte di quest’ultimo è in mano ad investitori istituzionali che credono in noi e sono presenti nel nostro capitale fin dalla fase di collocamento. Una fotografia completa del nostro azionariato sarà disponibile a breve, a seguito della distribuzione del dividendo di 0,02 euro (payout ratio 10%) avvenuta a maggio”
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