La giornata pesante sui mercati azionari non risparmia il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che termina le contrattazioni a -1,9% rispetto al -1,7% del corrispondente indice europeo.
Negativi infatti i principali listini continentali mentre non sembra attenuarsi lo scontro tra Washington e Pechino, con il Ftse Mib a -1,3% appesantito anche dalla possibile sanzione all’Italia da parte dell’Unione Europea.
L’escalation delle tensioni commerciali continuano ad affossare anche il mercato petrolifero, con il Wti a 57,4 $/bl (-2,9%) e il Brent a 68,9 $/bl (-1,8%) poco dopo la chiusura di ieri.
Sull’azionario, limita le perdite tra le big Saipem (-0,1%) mentre maggiori sono state le vendite su Tenaris (-1,5%) ed Eni (-2,1%) che ha acquisito nuovi diritti esplorativi in tre blocchi offshore in Mozambico.
In forte calo anche le Mid Cap Saras (-2,7%) e Maire Tecnimont (-3,2%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, positiva d’Amico (+3,9%) mentre arretra Gas Plus (-3,7%).