PharmaNutra ha preso parte all’Aim Conference di Borsa Italiana che si è svolta lo scorso 27 maggio.
Occasione nella quale 47 società quotate sul mercato AIM Italia hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto con la comunità finanziaria italiana ed internazionale, interessata ad approfondire i risultati conseguiti e le attese delle singole realtà.
“Siamo molto soddisfatti degli incontri compiuti, sia one-to-one sia one-to many, estremamente importanti e da cui sono emersi ottimi feedback”, afferma Roberto Lacorte, vicepresidente e Ceo di PharmaNutra, in un’intervista rilasciata a Market Insight in merito alla partecipazione del gruppo pisano all’Aim Conference, sottolineando che “siamo entrati in contatto con 24 investitori. Un dato che ci ha portato ad essere una delle due aziende con il maggior numero di incontri in assoluto all’evento milanese e che conferma il grande interesse nei confronti della nostra società”.
E non è tutto in quanto, prosegue il capo azienda, “tali incontri, a quasi due anni dal debutto in Borsa, sono stati caratterizzati da un confronto sempre più articolato con investitori, giunti all’evento già informati e a conoscenza della nostra realtà. Ciò alla luce anche dell’ottima performance dimostrata da inizio quotazione, sostenuta da altrettanto ottimi fondamentali e da un efficace processo di comunicazione al mercato”.
E in tale processo di sviluppo, afferma Lacorte, “si inserisce anche la prospettiva del passaggio al segmento Star”.
“Un ulteriore passo in avanti”, aggiunge il vicepresidente e Ceo,“che si concretizzerà progressivamente al raggiungimento di una capitalizzazione di almeno 200 milioni. Un obiettivo, quest’ultimo, che risulta attualmente alla nostra portata in considerazione anche del trend evidenziato dalla capitalizzazione stessa, in questo anno e mezzo circa di quotazione, salita dagli 89 milioni del giorno del debutto in Borsa, avvenuto il 18 luglio 2017, agli attuali 170 milioni”.
“In tale ambito stiamo compiendo tutto ciò che è necessario per sviluppare il business, la comunicazione e l’informazione al fine di avere il miglior rapporto possibile con gli investitori e, al raggiungimento del sopracitato target di capitalizzazione, avvieremo tutte le operazioni obbligatorie e necessarie per l’adesione al segmento Star”.
Attività, specifica Lacorte, incluse quelle propedeutiche all’incremento del flottante al 35% dall’attuale 25 per cento.
E conclude “da segnalare infine che i soci retail iniziano a essere una quota importante nel nostro capitale e che pochi mesi fa siamo diventati una società ad azionariato diffuso, con una differenziazione quindi rilevante tra investitori istituzionali e retail stessi”.
