Tecnologia (-0,3%) – Il comparto limita i danni con Stm a -0,3%

Seduta poco mossa per il Ftse Italia Tecnologia, che termina in flessione dello 0,3% sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-1,9%) e chiudendo sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (-1,3%).

Il principale indice milanese ha chiuso sostanzialmente in linea con gli altri listini continentali, in una giornata ancora condizionata dalle tensioni commerciali tra Usa e Cina.

Secondo Pechino, lo scontro rischia di paralizzare l’accesso degli Usa alle terre rare realizzate dalla Cina, materie fondamentali per la produzione dei beni tecnologici.

Nel frattempo, il governo italiano ha ricevuto la lettera di Bruxelles, che conferma la mancanza di progressi sufficienti per rispettare il criterio del debito nel 2018.

Tornando al comparto IT di Piazza Affari, la big cap Stm cede lo 0,3% mentre la tlc Telecom Italia chiude a -0,5 per cento. Secondo rumors, il gruppo guidato da Luigi Gubitosi avrebbe accettato l’offerta per Persidera inviata dal fondo infrastrutturale F2I, i cui dettagli finali e le firme dovrebbero arrivare nell’arco di una-due settimane.

In calo le mid cap Sesa (-2,6%) e Reply (-1,5%). Fra le aziende a bassa capitalizzazione acquisti su Fullsix (+3,2%) mentre arretra Tiscali (-3,7%).