Chiusura poco mossa per il settore commercio (+0,1%), al di sotto del corrispondente indice europeo (+1,1%) ma facendo meglio del Ftse Mib (-0,3%).
A frenare ancora, un clima di incertezza legato ad alcuni temi che continuano a tenere banco, in primis quello dello scontro tra Usa e Cina.
Tutto questo alla luce, tra l’altro, di rumour secondo cui il Paese asiatico è pronto a sfruttare la propria posizione dominante nella produzione di terre rare, componenti chimici ambiti per il settore tecnologico, alimentando così ulteriormente le tensioni.
Vendite su Campari (-1,2%) su cui Morgan Stanley che ha abbassato il giudizio a underweight dal precedente equalweight, pur alzando il target price a 7,90 euro dal precedente 6 euro.
Tra le Mid ha resistito Ivs (invariata).
Nel 2018 la distribuzione automatica, settore in cui opera quest’ultima, ha consuntivato in Italia un fatturato cresciuto del 4,7% a circa 4 miliardi, con un totale di oltre 12 miliardi di consumazioni. E’quanto emerge da uno studio realizzato da Confida – Associazione Italia Distribuzione Automatica, in collaborazione con Accenture.
Tra le Small la migliore è stata Massimo Zanetti Beverage (+2,5%), seguita da Unieuro (+2%).