“Noi italiani siamo bravissimi a sviluppare innovazione“ – così l’Amministratore Delegato di Expert System, Stefano Spaggiari, in riferimento al Mind – Milano Innovation District, polo milanese e italiano dell’innovazione che si svilupperà nei prossimi anni nell’ex area Expo, in cui istituti di ricerca, imprese, start up, incubatori e acceleratori potranno convivere e scambiare esperienze.
“Le competenze dei nostri ingegneri e programmatori non hanno nulla da invidiare a quelle degli esperti che lavorano in Silicon Valley”, afferma Spaggiari, “occorre solo dare maggiore visibilità a questi talenti e Mind rappresenta un’ottima opportunità per creare le condizioni affinché questo ecosistema si sviluppi e possa affermarsi come un punto di riferimento per le aziende e gli atenei del territorio”.
Stefano Spaggiari guida una multinazionale fra i leader mondiali nel mercato dell’Artificial Intelligence per l’analisi del linguaggio e dei testi, nonché maggior gruppo europeo nel campo del cognitive computing e del text analytics per l’automazione dei processi e la gestione delle informazioni.
Expert System gode di un’esperienza di oltre 20 anni nell’ambito delle tecnologie di AI, ha centinaia di progetti all’attivo in diversi settori e una presenza globale, con sedi nei principali mercati europei e nordamericani. (Per maggiori informazioni su Expert System si consiglia: Expert System – La porta sul mondo dell’Intelligenza Artificiale”).
Nel Cda di Expert System, con il ruolo di Amministratore Indipendente, figura anche Alberto Sangiovanni-Vincentelli, titolare dal 1976 della cattedra di Ingegneria Elettronica e Computer Science presso l’Università della California a Berkeley e co-fondatore di Cadence e Synopsys, due aziende leader nel settore Electronic Design Automation quotate al Nasdaq.
Sangiovanni-Vincentelli ricopre ora anche il prestigioso ruolo di Presidente dell’International Advisory Council del progetto Mind. “La mia idea è portare in questo luogo la visione internazionale, come italiano che da tempo vive vicino alla Silicon Valley”, ha dichiarato il Professore in un’intervista del Sole 24 Ore. “La contaminazione è il primo fattore di sviluppo di un polo dell’innovazione. L’intento di questo progetto è di permettere ad aziende e settore pubblico, a startup e studenti di vivere, lavorare e studiare a stretto contatto perché innovazione, esperienza, idee e ricerca possano circolare. In altre parole, creare un ecosistema”.
Sangiovanni-Vincentelli ha tenuto un academic keynote speech anche all’evento CyCon, la conferenza annuale organizzata a Tallinn dalla NATO Cooperative Cyber Defence Centre of Excellence.
Nell’ambito dello stesso evento, che si conclude oggi, è intervenuto anche Andrea Melegari, Senior Executive Vice President Defense, Intelligence e Security di Expert System. Melegari ha illustrato le soluzioni di intelligenza artificiale sviluppate dagli ingegneri italiani del gruppo, che rendono più rapida e accurata l’analisi delle informazioni presenti online, aiutando a risalire alle identità nascoste nel Dark Web.
In particolare, Melegari ha spiegato come l’intelligenza artificiale e la stilometria – cioè la misurazione degli indicatori stilistici (intercalari, parole preferite, abitudini stilistiche utilizzate da ciascuno di noi quando scrive) – possono aiutare a risalire alle identità nascoste di chi opera illegalmente nel Dark Web.
“Le applicazioni di intelligenza artificiale rendono molto più veloce questo processo di analisi e garantiscono ottimi livelli di accuratezza, supportando gli analisti nell’identificazione degli autori dei testi”.
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