Ottava negativa per i listini continentali e per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che nelle ultime cinque sedute ha messo a segno un -2,5% rispetto al -2,6% del corrispondente indice europeo e al -2,8% del Ftse Mib.
Sui listini hanno pesato i timori di recessioni connessi alle tensioni commerciali, alimentate venerdì dall’annuncio di nuovi dazi che gli Stati Uniti introdurranno sull’import messicano.
Sull’azionario vendite sulle big Prysmian (-4%), che ha quasi terminato la riparazione del WesternLink, e Leonardo (-1,5%) che ha beneficiato del nuovo contratto da massimi $977 milioni ottenuto dalla controllata DRS.
Nel segmento delle medie e piccole capitalizzazioni, in rosso Trevi (-5,7%), Danieli (-4%) e Fincantieri (-2,2%) che ad inizio settimana è stata sostenuta dall’upgrade a “buy” di Banca Akros e dai possibili riflessi di un intesa Italia-Francia sulla fusione Fca-Renault.
Acquisti invece su Astaldi (+1,9%) e Salini Impregilo (+2,7%), che prosegue i colloqui con Cdp per raggiungere un accordo sulla governance nell’ambito del Progetto Italia.