Il Ftse Italia Media chiude in territorio negativo (-1,2%) l’ottava dal 27 al 31 maggio. Termina a +1% il corrispondente indice europeo di confronto, mentre cede il 2,8% la Borsa di Milano.
L’osservatorio Fcp (Federazione Concessionarie Pubblicità) ha reso noti che ad aprile gli investimenti pubblicitari online sono scesi del 3,6% a 37,3 milioni rispetto al pari periodo2018. Da inizio 2019 l’incremento è stato dell’1,2% a 142,4 milioni.
Prevalgono le vendite sulle Mid Cap con Mediaset (+0,2%) l’unica in controtendenza. A metà ottava la media company di Cologno Monzese ha acquisito il 9,6% di ProSiebenSat.1 Media, che le garantisce il 9,9% dei diritti di voto, escludendo le azioni proprie, diventando così l’azionista di riferimento.
La migliore delle Small è stata Caltagirone Editore, in rialzo del 2,8 per cento. Da inizio anno il titolo ha guadaganto il 7,7 per cento.
Acquisti su Italiaonline (+0,9%). A marzo si è riscontrato un balzo dei portali verticali a circa 17 milioni di utenti unici.
In frazionale calo Il Sole 24 Ore (-0,4%), che ha siglato una partnership editoirale e commerciale quinquennale con Sky Italia.
Prima del weekend la società ha reso noto che a fine aprile l’indebitamento finanziario netto è ammontato a 34 milioni.
Lettera su Triboo (-1,1%), che ha siglato un’alleanza strategica sull’e-commerce con ChannelAdvisor.
Class Editori ha ceduto il 2,4 per cento. In settimana i soci hanno approvato i conti 2018, il nuovo Cda e l’acquisto di azioni proprie.
Vendite anche su Mondo Tv (-3,8%). Da luglio andrà in onda in Cina la seire animata Invention Story.
Male Cose Belle d’Italia (-15,8%), che ad aprile la liquidità netta è scesa a 1,9 milioni.