Autogrill presenta le linee guida strategiche e gli obiettivi finanziari 2019-2021.
Nel dettaglio, il gruppo punta nei prossimi anni a rafforzare ulteriormente la propria leadership globale, facendo leva su una strategia che si fonda su tre pilastri ovvero:
- proseguimento della crescita dei ricavi nei canali strategici, aeroportuale e delle stazioni ferroviarie, sia per linee interne che attraverso operazioni straordinarie, espandendo allo stesso tempo la presenza in segmenti di mercato contigui (convenience retail);
- miglioramento della redditività grazie a nuovi concept, innovazione e azioni mirate su tutte le componenti del conto economico;
- allocazione disciplinata del capitale che tenga conto delle priorità strategiche. Il management valuterà nuove opportunità per valorizzare le concessioni del canale autostradale, come già avvenuto con la cessione delle attività autostradali canadesi recentemente annunciata. Tutto questo considerando anche possibili azioni in aree di business contigue, facendo leva sulle capacità interne e sul network.
Il tutto in un settore, quello delle concessioni nei servizi di food & beverage per i viaggiatori, trainato da macro-dinamiche favorevoli.
Infatti, secondo le stime, il traffico aereo e i servizi di ristorazione a livello globale dovrebbe crescere di oltre il 25% nei prossimi 5 anni.
Inoltre, oltre a beneficiare dei trend di crescita del mercato, il settore trae vantaggio da un contesto caratterizzato da:
- propensione al consumo attesa in crescita, grazie a buoni trend demografici e a tempi di permanenza superiori e trainata da comportamenti legati ai bisogni immediati e agli acquisti d’impulso;
- concorrenza limitata da parte degli operatori online, in quanto la clientela captive e i controlli di sicurezza negli aeroporti proteggono dall’e-commerce e dai servizi di food delivery;
- un quadro normativo sempre più complesso, nel quale la scala, il track record e il livello di servizio risultano presupposti essenziali per i landlord e per le autorità governative a livello globale.
Inoltre Autogrill sottolinea di poter contare su un posizionamento molto solido, grazie a una piattaforma unica e globale di concessioni multi-canale, un ampio portafoglio di brand, un’eccellente qualità e un solido profilo finanziario.
Dal punto di vista economico – finanziario, per il 2019 il gruppo si attende ricavi a 5 miliardi, con una crescita trainata da Nord America e International e con l’Europa che prosegue nella razionalizzazione già in corso del portafoglio.
L’Ebitda underlying dovrebbe attestarsi tra i 450 e i 470 milioni, con il relativo margine stabile per il Nord America e l’International, mentre dovrebbe migliorare significativamente in Europa grazie alle iniziative di efficientamento poste in essere negli scorsi mesi.
L’utile per azione è previsto in un range di 0,88 – 0,93 euro .
Gli intervalli della guidance di Ebitda underlying e utile per azione reported riflettono le variazioni di periodo nette dell’anno, fra cui l’impatto complessivo della cessione delle attività autostradali canadesi (multiplo di cessione di circa 20 volte l’Ebitda 2018), l’impatto della cessione delle attività nella Repubblica Ceca, la progressiva uscita dal business autostradale Tank & Rast in Germania e la recente acquisizione di Pacific Gateway Concessions, società che gestisce concessioni aeroportuali retail con sede a San Francisco.
Autogrill prevede invece ricavi consolidati in crescita a un tasso annuo di crescita composto (Cagr) del 4,5%- 5% per il periodo 2018-20211, raggiungendo quota 5,3 miliardi nel 2021.
Una progresso principalmente trainato dalla performance like-for-like e dal canale aeroportuale.
Inoltre, il gruppo punterà a incrementare l’Ebitda margin underlying a circa il 10% nel 2021 con una crescita di 110 punti base rispetto al 2018.
Autogrill prevede poi che gli investimenti si normalizzino entro il 2021, con un’incidenza Capex/ricavi tra il 5% e il 5,5% a fine periodo.
Autogrill si attende un miglioramento significativo della generazione di cassa. Nel dettaglio il free cash flow nel 2021 è previsto in crescita di circa 5 volte rispetto al 2018
Inoltre, nel periodo considerato l’incremento di free cash flow unitamente alla flessibilità finanziaria data dalla solidità patrimoniale e alle risorse incrementali derivanti dall’ottimizzazione del portafoglio delle concessioni autostradali, dovrebbero permettere di poter contare su risorse fino a 1,5 miliardi da investire nella crescita.