Azimut in rialzo, senza grandi volumi, a Piazza Affari, all’indomani dell’investor Day che si è tenuto a Londra. Le azioni della società italiana del risparmio gestito guadagnano poco dopo le 12:00 l’1% a 15,5 euro.
Nel corso dell’incontro, che è anche stata l’occasione per presentare la nuova squadra di vertice, il presidente Pietro Giuliani ha confermato le aspettative di un utile netto 2019 maggiore di 300 milioni, che era il target del piano, anche grazie al possibile rilascio di alcuni accantonamenti che erano stati preventivati nel piano quinquennale e ad effetti positivi derivanti dal principio contabile Ifrs9.
Giuliani ha inoltre fornito alcune precisazioni sui benefici derivanti dalla nuova formulazione delle fee, che ha visto un incremento della componente ricorrente rispetto a quella variabile. Un nuovo schema che a suo avviso è sostenibile e non farà perdere clienti, anche perché il costo totale a carico degli investitori non è aumentato e i ritorni dei fondi Azimut sono comunque soddisfacenti.
Il nuovo metodo di calcolo delle commissioni garantirà ad Azimut una buona redditività in futuro, con un utile netto a regime che è previsto come minimo tra i 250 milioni e i 300 milioni.
Quanto alla reazione degli analisti, Bloomberg riporta otto nuovi giudizi emessi dopo la presentazione e di questi la metà è positiva e la restante parte è neutra.
Il target price medio di questi otto report più recenti è tuttavia pari a 18 euro, livello superiore al target price medio calcolato da Bloomberg includendo anche le stime meno recenti, pari a 17 euro.