Continuano la rimonta per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a +1,4% rispetto al +1% del corrispondente indice europeo.
In recupero anche i principali listini continentali, con il Ftse Mib maglia rosa a +1,8 per cento, mentre si arresta la corsa dei Treasuries nonostante si mantenga il clima di avversione al rischio.
Ancora deboli le quotazioni del greggio, con Wti a 53,4 $/bl (+0,3%) e Brent a 61,8 $/bl (+0,8%) poco dopo la chiusura, mentre gli operatori pesano i timori di recessione e il possibile mantenimento del tagli produttivi dell’Opec+ per tutto il 2019.
Sull’azionario, acquisti sulle big con Saipem (+2,7%) in evidenza. Bene anche Tenaris (+2,4%) ed Eni (+1,4%), che ha confermato di aver ottenuto due nuovi blocchi esplorativi in Costa d’Avorio.
Tra le Mid Cap, avanza Maire Tecnimont (+1,9%) mentre chiude in calo frazionale Saras (-0,8%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in ribasso d’Amico (-0,5%) e Gas Plus (-1%).