Mps accelera nel de-risking. La banca toscana starebbe lavorando alla vendita di un pacchetto di crediti problematici relativo a circa 1.200 imprese del settore agricolo dell’ammontare di circa 600 milioni (“progetto Ismea”).
È quanto riportano rumor di stampa, secondo i quali per aggiudicarsi il portafoglio sarebbero in lizza doBank e illimity.
Suddetti crediti problematici provengono dalla precedente gestione di Banca Verde, incorporata in Mps nel 2004.
Riguardo alle altre operazioni sui crediti problematici, l’istituto toscano avrebbe trovato un accordo con il fondo Cerberus per cedere un pacchetto da 500 milioni di Utp (progetto “Papa 2”), composto da 80 posizioni garantite da immobili.
Inoltre, nei giorni scorsi Mps ha venduto a Bank of America Merryll Lynch un altro portafoglio di Utp da 130 milioni, costituito da 5/6 posizioni.
Intorno alle 09:50 a Piazza Affari il titolo sale dell’1,6% a 1,02 euro, mentre l’indice di settore registra un progresso dello 0,3 per cento.