Seduta cauta per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha chiuso ieri a +0,4% rispetto al +0,6% del corrispondente indice europeo.
Generalmente positivi i principali listini europei, con il Ftse Mib a +0,1 per cento, pur rallentando dopo la decisione della BCE di lasciare i tassi invariati almeno fino a metà 2020 e non più solo fino al 2019.
Poco mosse le quotazioni del greggio, entrato mercoledì in bear market in scia all’aumento oltre le attese delle scorte Usa, con Wti a 51,4 $/bl (-0,5%) e Brent a 60,4 $/bl (-0,3%) poco dopo la chiusura.
Sull’azionario, positive le big Saipem (+0,2%), Eni (+0,2%) e Tenaris (+0,1%).
Tra le Mid Cap, vendite su Saras (-1,7%) mentre continua la corsa di Maire Tecnimont (+3,5%) sostenuta dall’annuncio di un nuovo contratto da $200 milioni in Angola.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in territorio positivo d’Amico (+0,8%) mentre gli acquisti sono stati maggiori per Gas Plus (+2%).