Sirio, società attiva nella gestione del catering commerciale nel settore ospedaliero, oltre alla ristorazione commerciale in concessione presso aree di sosta autostradali e aeroportuali, comunica che le azioni sono state ammesse al mercato Aim di Borsa Italiana, con inizio delle negoziazioni da lunedì 10 giugno.
Tutto ciò a seguito del completamento del collocamento di 1.093.600 azioni (31,68% del nuovo capitale sociale) per un controvalore di 10,4 milioni, di cui 1.052.631 di nuova emissione rivenienti dall’aumento di capitale e 40.969 azioni poste in vendita dagli azionisti di Sirio.
Le nuove azioni sono state assegnate a primari investitori istituzionali e professionali italiani ed esteri.
Il prezzo di offerta è stato fissato a 9,50 euro per azione, per una capitalizzazione prevista ad inizio negoziazione di 32,8 milioni, mentre il capitale sociale sarà rappresentato da un totale di 3.452.631 azioni.
Stefania Atzori, Ad di Sirio, ha così commentato: “La conclusione di questo processo per approdare finalmente in Borsa Italiana il 10 giugno, mi rende molto soddisfatta del lavoro di squadra svolto dalla società e da tutti i consulenti coinvolti nell’operazione, ai quali va il mio più sentito ringraziamento per l’impegno profuso”.
E prosegue “Inoltre l’Ipo rappresenta un importante traguardo per Sirio, ma ancora di più rappresenta il trampolino di lancio per la sua crescita futura. Crescita che conseguiremo attraverso nuove aperture di punti vendita nel settore ospedaliero e aeroportuale, attraverso lo sviluppo di catene in franchising, e che subirà una importante accelerazione grazie all’utilizzo dei proceeds derivanti dall’Ipo”.
