Banche – Crédit Agricole, nessun interesse per i dossier italiani

“Noi non siamo interessati”. È quanto ha affermato a La Repubblica Giampiero Maioli, responsabile della controllata italiana di Crédit Agricole a parlando a proposito dei dossier riferiti a Mps, Carige e Banca Popolare di Bari.

Il manager ha poi aggiunto: “Su Carige abbiamo fatto la nostra parte sul bond convertibile, poi c’è un decreto esecutivo del Governo, che per quanto mi riguarda penso possa essere esercitato. Senza agevolazioni di legge o di settore fatico a immaginare soluzioni unilaterali private sui tre dossier”.

In merito a Creval, nel quale il gruppo transalpino detiene il 5% nell’ambito di un accordo di bancassurance, Maioli ha spiegato: “Siamo soddisfatti dell’alleanza partita a gennaio e se ne partiranno altre siamo disposti a salire fino al 9,9% come detto. Siamo alla finestra, vedremo il 18 luglio come il nuovo management svilupperà il piano industriale”.