I futures sull’azionario Usa scambiano in positivo dello 0,4-0,5%, preannunciando un ulteriore allungo in avvio a Wall Street dopo che l’accordo sull’immigrazione siglato da Stati Uniti e Messico ha evitato un incremento dei dazi.
Infatti Wall Street ha chiuso venerdì la miglior settimana da novembre nonostante il dato deludente sui non farm payrolls di maggio, sostenuta dall’ipotesi di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
L’amministrazione Usa ha deciso di sospendere il piano di aumentare le tariffe sui prodotti messicani, dopo aver ricevuto garanzie sul controllo dei confini per contenere l’immigrazione illegale verso gli Stati Uniti.
Il presidente americano Donald Trump oggi ha dichiarato di aver siglato un’altra porzione dell’intesa con il Messico che necessita di essere ratificata dai parlamentari messicani, senza fornire dettagli ma minacciando tariffe qualora non venisse approvato.
L’attenzione degli operatori ora si sposterà sui nuovi sviluppi dello scontro tra Washington e Pechino, con il segretario al Tesoro Steven Mnuchin che ha dichiarato che i principali progressi potrebbero registrarsi quando i presidenti Donald Trump e Xi Jinping si incontreranno al summit del G20 a fine mese.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione a United Technology dopo la notizia dell’accordo di fusione con Raytheon, operazione che andrebbe a creare un colosso del settore difesa e aerospazio americano secondo solo a Boeing.
M&A in vista anche per Salesforce, che acquisirà Tableau Software per 15,7 miliardi di dollari con il closing previsto entro fine ottobre.
