Nel 2018 il gruppo Netweek ha riportato ricavi pari a 27,8 milioni, in calo dell’1,1% su base annua.
A livello di margini operativi l’Ebitda ha presentato un deficit di 0,3 milioni a fronte di un valore positivo di 0,1 milioni del 2017 mentre l’Ebit ha più che raddoppiato il deficit a 4,7 milioni, scontando anche maggiori accantonamenti al Fondo Svalutazione Crediti e al Fondo Rischi.
Il periodo in esame si è chiuso con una perdita netta di 5,4 milioni che si confronta con un deficit di 1,8 milioni del 2017.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 5,7 milioni, in aumento di 1,6 milioni rispetto a fine 2017.
Netweek segnala che, anche tenuto conto delle significative incertezze relativamente all’attuale livello di indebitamento della società, la completa e definitiva implementazione del Piano Industriale 2019-2023 e la positiva conclusione delle operazioni di ricapitalizzazione e di rifinanziamento costituiscono il presupposto essenziale per mantenere la struttura patrimoniale e finanziaria a livelli compatibili con la generazione di cassa.
Il management, alla luce dello stato di avanzamento delle negoziazioni con un fondo di investimento per la sottoscrizione di un prestito obbligazionario convertendo, nonché degli impegni già assunti dal socio di riferimento D.Holding, ritiene che allo stato attuale
non persistano ulteriori elementi di incertezza tali da influire sulla capacità di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro e per tale motivo ha ritenuto ragionevole adottare il presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del bilancio di esercizio.
Inoltre indica che verrà mantenuto un costante monitoraggio dell’andamento economico – finanziario del piano, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari provvedimenti gestionali.