Oil & Gas (+0,2%) – Bene Maire Tecnimont (+4,7%) dopo accordo con Eni

Prima seduta settimanale cauta per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a +0,2% rispetto al +0,7% del corrispondente indice europeo.

In territorio positivo anche i principali listini continentali, con il Ftse Mib a +0,6 per cento, favoriti dalla sospensione da parte dell’amministrazione Trump dei dazi sulle importazioni messicane.

Deboli le quotazioni del greggio, con Wti a 53,9 $/bl (-0,2%) e Brent a 62,8 $/bl (-0,8%) poco dopo la chiusura, mentre l’Arabia Saudita ha reso noto che lavorerà con la Russia e con il resto dell’Opec+ per prolungare i tagli produttivi anche nella seconda metà del 2019.

Sull’azionario, la sospensione delle tariffe sul Messico sostiene Tenaris (+3,2%), seguita in positivo da Saipem (+1,8%) ed Eni (+0,3%).

Una partnership con quest’ultima nell’ambito dell’economia circolare ha invece favorito la corsa di Maire Tecnimont (+4,7%).

In rialzo anche Saras (+1,5%) che ha reso noto l’EMC Benchmark, ancora in territorio negativo.

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, poco mossa d’Amico (+0,2%) mentre chiude in rosso Gas Plus (-1%).