TIM – Enel potrebbe ostacolare l’operazione Open Fiber

La valutazione di Open Fiber per l’azionista Enel ammonterebbe a 6 miliardi, un valore a cui il colosso elettrico italiano aggiungerebbe ulteriori 2 miliardi strettamente legati alle sinergie che potrebbero crearsi.

Numeri lontani da quanto stimato invece da Telecom Italia, che complessivamente secondo le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni valuterebbe 2,5 miliardi l’enterprise value della società della rete.

E’ quanto riportato oggi da fonti di stampa, che ricordano inoltre che Enel gode di un diritto di prelazione sulla quota in mano a Cassa Depositi e Prestiti e che a questi prezzi potrebbe essere interessata ad intervenire nell’operazione.

Nel frattempo ieri sera l’ad di Telecom Italia Luigi Gubitosi ha invitato ad aspettare versioni ufficiali, in attesa del comitato strategico che si terrà prima della riunione del Cda di TIM previsto per il 27 giugno.

Intorno alle ore 10:30, il titolo Telecom Italia scambia in frazionale ribasso a -0,3%, pocoal di sopra del Ftse Mib (-0,7%).