Il presidente di Renault, Jean-Dominique Senard, tiene aperta la porta a una possibile fusione con Fca, nonostante il gruppo italo americano abbia ritirato la proposta la scorsa settimana.
Secondo il manager francese, l’operazione avrebbe consentito di creare un campione europeo nel settore auto, dichiarando nel corso dell’assemblea degli azionisti di ieri che un deal di questo tipo sarebbe tutto nell’interesse dell’Europa.
Di fronte ai cambiamenti che l’automotive si troverà ad affrontare nei prossimi anni, Senard ritiene che l’unica cosa da fare è essere abbastanza forti da resistere e questo può essere fattibile attraverso “un’integrazione equilibrata”.
Il numero uno di Renault ha inoltre affermato che negli scorsi mesi il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire ha suggerito di prendere contatto con Fca, sottolineando i vantaggi di una fusione in grado di offrire “sinergie reali, incredibilmente valorizzanti e robuste, non negative sul piano sociale e umano”.
“Per il futuro non posso dire”, ha aggiunto Senard, ma “questo progetto avrebbe dato a Renault una forza supplementare”, concludendo che “questa operazione resta nella mia testa”.























