Lo scorso maggio Askoll Eva ha nominato Gian Franco Nanni, già Direttore Marketing di Askoll Holding, nuovo amministratore delegato in sostituzione di Giancarlo Oranges.
Una scelta dettata, come spiega il vice presidente Alessandro Beaupain, “dalla nostra volontà strategica di affiancare al core business un maggiore sviluppo del segmento della componentistica anche al di fuori del mercato delle due ruote”.
Se da una parte la società non intende modificare l’indirizzo generale di produttore di e-bike ed e-scooter, dall’altro la nomina di Nanni conferma l’intenzione di concentrarsi maggiormente sul segmento Oem, grazie alle competenze specifiche del nuovo ceo.
“Riteniamo che le nostre tecnologie e il nostro know how, afferma Beaupain, ci permettano di applicare le nostre soluzioni a un vastissimo numero di business alternativi a quello delle due ruote, con lo sviluppo di importanti sinergie”.
“Mercati che stanno guardando con sempre maggior attenzione al mondo dell’elettrico e che presentano importanti potenzialità, alla luce di una domanda in crescita e di un’offerta ancora molto limitata”, prosegue il vice presidente di Askoll Eva.
Per citare alcuni esempi, tra i settori in cui il gruppo mira a diventare fornitore di kit e componenti nell’area dei motori elettrici e delle batterie, è probabile che i settori dei kart, della mobilità assistita, della nautica per imbarcazioni di piccole dimensioni e del giardinaggio privato e professionale nei prossimi anni vedranno una conversione dal tradizionale all’elettrico.
Mercati che dovrebbero conoscere sia una fase di sostituzione che di sviluppo di nuovi business, affini a quelli del gruppo e nei quali Askoll Eva si prepara a giocare un ruolo di primo piano portando avanti progetti nell’ambito della mobilità elettrica in grado di aprire nuovi segmenti di mercato.
“Non prevediamo da parte dei produttori un’integrazione verticale lungo la catena del valore che risulterebbe poco efficace; si affideranno sicuramente a top player specializzati come Askoll per la fornitura di batterie ed elettroniche di controllo”.
Da questo cambio al vertice la società si aspetta un approccio proattivo per sfruttare le opportunità di un mercato in crescita, in considerazione della maggiore conoscenza da parte del nuovo Ad delle dinamiche dei settori industriali, sia a livello produttivo sia a livello di marketing.
Gian Franco Nanni conta infatti oltre 15 anni di esperienza in ambito B2B e B2C in diversi settori industriali, con particolare focus sui processi di sviluppo del prodotto e del business e di ottimizzazione del placement sui mercati, su comunicazione e promozione, oltre ad attività di pianificazione strategica del business.
“La crescita dei volumi, della complessità e della gamma prodotti richiede sempre maggiori competenze industriali per sfruttare le economie di scala, derivanti anche dall’essere un’azienda molto verticalizzata che realizza internamente tutta la produzione” dichiara Nanni.
“La nostra strategia passerà da una maggiore attenzione sull’efficientamento produttivo e sulla riduzione dei costi, variabili fondamentali per la crescita dimensionale, e da un focus marketing-commerciale su questi settori, da cui ci attendiamo crescite significative nei prossimi anni”.
“Questa serie di interventi non dovrebbero avere impatti rilevanti già quest’anno, ma dovrebbero manifestarsi a partire dal 2020” conclude il nuovo Ceo Gian Franco Nanni. “È ancora presto per fornire indicazioni sui target, ma dovremmo presentare un nuovo piano per l’anno prossimo, dopo la finalizzazione dei primi importanti accordi di partnership”.
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