L’Assemblea degli azionisti di Cose Belle d’Italia ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018, chiuso con ricavi in calo del 72,8% a 0,6 milioni.
I soci hanno fissato in nove i membri del nuovo board, che rimarranno in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021, nelle persone di: Stefano Vegni (Presidente), Stefano Corti, Mauro Gilardi, Valeria Perucca (amministratore indipendente), Maria Cristina Besso Cordero (amministratore indipendente), Valentina Piacentini, Simona Turci (amministratore indipendente), Carlo Virgilio Bosello e Ferruccio Papi Rossi.
Il Cda, riunitosi subito dopo l’Assemblea, ha inominato Stefano Vegni, Stefano Corti e Mauro Gilardi Amministratori delegati.
Il nuovo board dovrà attuare il piano strategico volto a fare del gruppo una piattaforma internazionale attiva nello sviluppo di prodotti, servizi, eventi e format in ambito arte, cultura e lifestyle, nel settore dei media, dell’editoria e dell’edutainment (intrattenimento educativo).
Il Presidente e Ad di Cose Belle d’Italia, Stefano Vegni, ha così commentato “Vogliamo fare impresa nei settori dell’arte, della cultura e del lifestyle e ora abbiamo tutti gli elementi per affrontare questa sfida, anche grazie ad un modello di business innovativo e ad una proposta distintiva in termini di contenuti e prodotti”.
L’Amministratore delegato, Stefano Corti, ha sottolineato: “Uno degli obiettivi primari di Cose Belle d’Italia è incentivare le sinergie tra le società e i marchi del gruppo, per moltiplicare il valore di ciascuno e dare vita a nuovi business trasversali che ne valorizzino le competenze e le aree di expertise”.