Fincantieri e Naval Group hanno siglato oggi, a bordo della fregata Federico Martinengo, l’accordo per la nascita di un’alleanza nel settore delle navi militari.
Con questa partnership, che sostanzia i contenuti del progetto ‘Poseidon, i due gruppi aprono la strada alla cooperazione militare per creare un’industria navalmeccanica europea più efficiente e competitiva.
L’alleanza si realizza attraverso la creazione di una joint venture paritaria con sede a Genova e con una controllata, sede del centro di ingegneria, dislocata a Ollioules, in Francia.
Attraverso di essa, Fincantieri e Naval Group condivideranno best practice, condurranno congiuntamente attività di ricerca e sviluppo, ottimizzeranno le politiche di acquisti e prepareranno offerte congiunte per programmi binazionali e per l’export.
La governance prevede un consiglio di amministrazione composto da sei membri, tre per ogni società, dove siederanno i due Ceo Giuseppe Bono ed Hervè Guillou.
L’intesa prevede che nei primi tre anni Fincantieri esprima il Presidente e il Chief Operation Officier, mentre Naval Group nominerà l’Amministratore Delegato e il CFO.
“Questo impegno ci permetterà di supportare sempre meglio le nostre Marine, fornire l’adeguato sostegno alle operazioni per l’export comune e gettare concretamente le basi per il consolidamento dell’industria europea della difesa” hanno commentato i due amministratori delegati.
L’alleanza offrirà infatti l’opportunità di aumentare la capacità di servire le rispettive marine, di acquisire nuovi contratti di esportazione e di sviluppare nuove tecnologie, migliorando dunque la competitività dei due gruppi in un contesto internazionale.